Il 16 maggio debutta in prima assoluta al Teatro Ariosto di Reggio Emilia MY NAME IS FLORIA, opera in un atto di VIRGINIA GUASTELLA, nuova commissione de I Teatri – Festival Aperto e Reggio Parma Festival, che restituisce voce e presenza a Floria Tosca, figura troppo a lungo imprigionata in un gesto tragico.

Floria non è un’eroina. È una donna. Una voce che non grida, ma pesa. Che abita il silenzio dopo il rumore. Che chiede di essere vista, non solo ricordata.

Con la sensibilità rara di chi sa toccare la materia viva della musica, Guastella – anche autrice del libretto, con richiami a Sardou, Giacosa, Illica, Shelley e Keats – costruisce per Floria un nuovo spazio: non più simbolo, ma presenza. Con le sue fratture, la sua memoria, la sua voce piena.

In scena: Maria Eleonora Caminada, Laura Zecchini, Anastasia Egorova, Danilo Pastore, Giacomo Pieracci.
Dirige Marco Angius con l’Icarus Ensemble.
Regia, scene, luci, video: Luigi Noah De Angelis
Live electronics a cura di Tempo Reale.
Allestimento visivo e teatrale: Fanny & Alexander.

Un atto necessario. Umano, potente.

Lo spettacolo è parte del progetto Reggio Parma Festival – Arcipelaghi 2025

🗓️ 16 maggio h 20 / 18 maggio h 15.30
📍Teatro Ariosto – Reggio Emilia
🎟️ Biglietti disponibili su vivaticket